La Collezione deriva dalla nostra esperienza acquisita nel corso degli anni e dall’interpretazione della grande tradizione degli argentieri fiorentini.
Essa si propone con una linea di oggetti di raffinatissima manifattura, eseguiti nel nostro laboratorio con antiche tecniche dell’artigianato artistico di cesello, sbalzo ed incisione. Vengono realizzati ispirandosi ai legami classici fra l’arte argentiera con la pittura, la scultura e l’architettura.
Alcuni pezzi della Collezione sono il frutto della collaborazione avuta negli anni ’50 con Giovanni Battista Giorgini, personaggio emblematico nel panorama imprenditoriale del Novecento, importante promotore dell’alto artigianato fiorentino sui mercati stranieri, soprattutto quello nord americano.
Giorgini comprese che la valorizzazione del miglior artigianato italiano era un modo per far conoscere e apprezzare il nostro Paese, comunicando un’immagine di piena ripresa economica.
Egli si presentò personalmente nella bottega di Piazzetta de’ Rossi, proponendo al giovane Paolo e a suo padre Orlando Pagliai una collaborazione con la casa Tiffany & Co. per l’esecuzione di bellissimi soprammobili.
Ad oggi sono stati conservati una coppia di tritoni, le saliere a forma di pesce, la scatola a forma di rana e di chiocciola. Quest’ultima è stata ritrovata ed acquistata dai signori Pagliai in un negozio sul Ponte Vecchio.
Certi piccoli “gioielli” sono rimasti nella nostra produzione, un punto fermo irrinunciabile che non smetteremo mai di eseguire.