SPLENDORE QUOTIDIANO
PICCOLI SUGGERIMENTI PER UNA PULIZIA SICURA
L’argento è un metallo nobile, cioè ha poca tendenza a legarsi con quasi tutti gli altri elementi, è bianco lucente, morbido e malleabile, con un’ottima conduttività termica, atossico ed antibatterico che non altera i sapori e odori.
L’argento, tuttavia, ha un punto debole per un elemento molto diverso ma facilmente presente nell’aria: lo zolfo, dal quale si forma il solfuro d’argento che si manifesta con una sottile patina di colore nero e macchie scure di ossido che fanno perdere al metallo la naturale lucentezza.
Già Plinio il Vecchio, nella sua Storia naturale, scriveva che “l’argento annerisce anche con il rosso d’uovo sodo”. Il motivo, che Plinio non conosceva, è che il rosso d’uovo contiene composti in cui è presente lo zolfo.
Anche se viene esposto a particolari condizioni di umidità, o entra in contatto con sostanze acide e/o alcoliche, un oggetto in argento si può ossidare, un processo naturale e inevitabile, anche se in sterling (titolo 925), o old sheffield plate e in metallo argentato.
Una regolare pulitura e lucidatura restituiscono all’argento la lucentezza naturale e contribuiscono a prevenirne ossidazioni e corrosioni.
Con l’utilizzo di alcuni accorgimenti e l’uso dei prodotti giusti, la cura dell’argento e dei metalli argentati risulterà semplice.
Per quel che riguarda la posateria in argento o metallo argentato, particolarmente indicata per l’utilizzo giornaliero, un regolare lavaggio ne manterrà la luminosità.
Per il lavaggio manuale, occorre utilizzare spugne morbide non abrasive con detersivo delicato, sciacquare con cura e asciugare perfettamente.
Nel caso non fosse possibile lavare le posate subito dopo l’utilizzo, consigliamo di immergerle in acqua tiepida con un po’ di detersivo.
La posateria e’ lavabile anche in lavastoviglie, ad esclusione delle posate da insalata con le estremità in corno naturale o in plexiglass. Bastano alcuni semplici accorgimenti: impostare un programma non aggressivo, con una temperatura dell’acqua massimo di 40/45 gradi C; al termine del lavaggio, consigliamo di far raffreddare gradatamente le posate fino alla temperatura ambiente; prima di riporle, ripassarle con un panno morbido per assicurare una perfetta asciugatura.
In generale, per quanto riguarda gli altri oggetti per la tavola e la casa in argento e metallo argentato, è bene che vengano puliti dopo il contatto con cibo e liquidi, onde evitare ossidazioni. Valgono gli stessi suggerimenti per il lavaggio manuale della posateria, in attesa di effettuare il lavaggio completo.
Qualora si renda necessaria una pulizia straordinaria per rimuovere la naturale ossidazione dei vostri oggetti, dopo tanti anni di esperienza, siamo in grado di consigliarvi ottimi prodotti pulenti, non aggressivi e molto pratici, in forma di crema o guanti.